Presentato a Milano il Giro d’Italia 2019, edizione 102

Campionissimi del passato e del presente tengono a battesimo il Giro d’Italia 2019. Negli studi Rai di Milano è stata prentata la corsa rosa, l’edizione numero 102. Presenti il vincitore dell’edizione 2018, Chris Froome, del campione italiano in linea, Elia Viviani, e  Gianni Moscon.
La prossima edizione della Corsa Rosa sarà praticamente tutta italiana con unico sconfinamento nella Repubblica di San Marino. Tre le cronometro, sei le tappe di bassa difficoltà adatte ai velocisti, sette quelle di media difficoltà e cinque frazioni di alta difficoltà caratterizzeranno il percorso. Saranno sette gli arrivi in salita comprese le due cronometro di Bologna e San Marino. Partenza dal capoluogo dell’Emilia-Romagna e chiusura a Verona con passerella finale nell’Arena, entrambe tappe a cronometro individuale. La Cima Coppi sarà il Passo Gavia con i suoi 2.618 metri, la Montagna Pantani il Mortirolo e la tappa Bartali la Bologna-Fucecchio, con il San Baronto nel finale. Omaggio a Coppi nel centenario della nascita con l’arrivo a Novi Ligure e la Cuneo-Pinerolo. L’arrivo a L’Aquila, a 10 anni dal terremoto che la colpì  il 6 aprile 2009, sarà uno dei momenti emozionanti del Giro. Il Giro ricorderà anche personaggi e luoghi che hanno fatto la grande storia passata e recente del nostro Paese  come Leonardo da Vinci a 500 anni dalla morte o Indro Montanelli, giornalista saggista e storico nella tappa di a Fucecchio, e poi l’arrivo a Pesaro che ricorderà il grande compositore Gioacchino Rossini.